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La Prefettura assicura la presenza dell'Esercito sulle strade di Marsala. Si intensificano i delicati servizi di prevenzione nei luoghi di maggiore ritrovo. Il sindaco Grillo: “Il coordinamento tra le Forze dell'Ordine riafferma l'attenzione delle Istituzioni a beneficio della sicurezza in città”
La Prefettura di Trapani intensifica il presidio nei Comuni, tra cui Marsala, dove già sono in vigore piani di controllo del territorio coordinati dalla Questura. Da lunedì prossimo, infatti - in via sperimentale e temporanea - si avvia un uovo piano di rimodulazione dei servizi del contingente dell'Esercito impegnato nell'operazione "Strade sicure". Una decisione stabilita nel corso di una seduta del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal prefetto Daniela Lupo, condivisa con i Sindaci dei territori interessati. In pratica, i militari supporteranno le Forze di Polizia in servizi aggiuntivi a quelli già disposti per il controllo nelle zone delle città maggiormente interessate dalla movida. Sarà ora la Questura a fissare nuove modalità operative e l'articolazione dei servizi di controllo anche nelle ore serali e notturne. Il sindaco Massimo Grillo: “L'impiego dell'Esercito, un'esigenza da me avvertita e più volte sollecitata da consiglieri comunali e cittadini, riafferma l'attenzione delle Istituzioni a beneficio della sicurezza in città. I maggiori luoghi di abituale aggregazione di Marsala continuano ad essere presidiati grazie ad un controllo preventivo di grande importanza svolto dalle Forze dell'Ordine, inclusa la Polizia Municipale, coordinate in maniera encomiabile dalla Questura di Trapani. A quanto finora disposto ci siamo prontamente uniformati con apposite ordinanze, cui seguiranno altre iniziative in tema di controllo della cosiddetta movida”. A breve, infatti, l'Amministrazione comunale farà il punto della situazione sul fronte sicurezza in città ed eventualmente valutare l'opportunità di nuovi provvedimenti per contrastare la “malamovida” e prevenire comportamenti violenti. Di recente, il servizio di controllo è stato rafforzato dalle telecamere collocate nei varchi di ingresso al centro storico, presto implementate da nuovi impianti di videosorveglianza (procedure di gara in corso). Il tutto in aggiunta ai servizi integrati che già assicurano Carabinieri, Finanza, Polizia di Stato, Vigili - e da lunedì prossimo anche l'Esercito - con pattugliamenti in piazze e luoghi di ritrovo giovanile, secondo la turnazione prevista dalla Questura di Trapani. “La loro presenza è un importante deterrente per facinorosi che girano in gruppo, sfociando talvolta in condotte violente, sottolinea il sindaco Grillo. In tal senso, limitare il consumo di bevande alcoliche ha dimostrato tutta la sua validità. Ma è altresì determinante l'applicazione dell'Accordo di Vicinato”. Stipulato tra Prefettura, Comune e Forze dell’Ordine, mira a coinvolgere i cittadini nella tutela del territorio, promuovendo un innovativo metodo di collaborazione tra Istituzioni e comunità locale.
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Ultimo aggiornamento: 7 marzo 2024, 10:25