"Spiagge inclusive”. Servizi pubblici e privati assieme per le persone con disabilità. L'assessore Piccione: “Attraverso il progetto M'a firu sarà realizzato un lavoro di mappatura dei servizi nei lidi, in sinergia con i gestori e le Società sportive”

È un'importante inizItiva quella messa in campo dall'Amministrazione Grillo, volta a favorire una cooperazione attiva tra servizi pubblici e privati per rendere le spiagge di Marsala pienamente inclusive. La prossima settimana, tra il 15 e il 19 luglio, verrà realizzata una mappatura dettagliata dei servizi offerti lungo la costa marsalese, incluse le attrezzature (pedane, sedie JOB...) che facilitano la mobilità delle persone disabili. “L'Assessorato alle Politiche sociali, afferma Giusy Piccione, sta lavorando in sinergia con l'Assessorato alle Spiagge diretto da Giacomo Tumbarello al fine di garantire il posizionamento delle pedane nelle spiagge libere. In tal senso, registriamo condivisione ed entusiasmo tra i gestori dei lidi, disponibili a mettere in rete i servizi alla collettività. Sarà un lavoro di mappatura effettuato con la partecipazione attiva dei ragazzi del progetto <M'a Firu> , finalizzato altresì a realizzare una Carta Servizi Spiagge inclusiva e digitalizzata”. Attraverso i laboratori attivati con il progetto “M'a firu”, i ragazzi individueranno punti di forza e criticità utili per migliorare e semplificare la fruizione delle spiagge marsalesi, rendendole accessibili a tutti e facilmente raggiungibili con i collegamenti bus. Alla mappatura daranno il proprio contributo attivo, assieme al Comune di Marsala, anche una ventina di partner, tra cui i lidi appartenenti alla FIBA (Federazione Italiana Balneari), nonché la Lega Navale, il Circolo Velico e i Canottieri. Insomma, un lavoro di squadra che rappresenta un ulteriore passo verso una comunità più inclusiva e consapevole delle necessità di tutti cittadini, riconoscendo altresì il valore del mare come bene comune da vivere e tutelare.