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Completamento Piscina comunale. Dalla Regione altri 250 mila euro. Il sindaco Grillo: “Ulteriori risorse per il progetto di riapertura dell’impianto”
L’Assessorato all’Edilizia sportiva, diretto da Ignazio Bilardello, è già allertato e a breve (entro metà marzo il termine assegnato) trasmetterà alla Regione gli elaborati tecnici riguardanti ulteriori servizi, arredi e opere a beneficio della Piscina comunale di Marsala. Si tratta di un'integrazione all'originario progetto di riqualificazione dell'impianto di via Dante Alighieri, grazie alla concessione di 242 mila e 500 euro da parte della Regione, comunicata la scorsa settimana dal Dipartimento Sport siciliano al sindaco Massimo Grillo. Il contributo - proposto ed ottenuto dall’on. Stefano Pellegrino in sede di approvazione della scorsa Legge Finanziaria regionale - integra quindi il progetto già finanziato con 450 mila euro concessi dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri nell’ambio del “Fondo Sport e Periferie 2023”. Lo stesso progetto, predisposto dal settore Lavori Pubblici, prevedeva già le opere volte a ridare piena funzionalità a spogliatoi, servizi igienici, docce, infermeria ecc... “Complessivamente, afferma il sindaco Grillo, avevamo previsto un investimento di circa 700 mila euro per rendere la piscina pienamente fruibile, inclusi i lavori di riqualificazione dell’impianto per assicurare l’accesso in vasca alle persone con disabilità o che necessitano di terapie riabilitative. Questo ulteriore contributo regionale qualifica ulteriormente un’opera pubblica da troppo tempo chiusa”. L’obiettivo resta il ripristino delle originarie condizioni di sicurezza dal punto di vista strutturale, nonchè adeguare gli impianti esistenti, e quelli tecnologici in particolare, alle norme igienico sanitarie e a quelle di settore. In tal senso, si prevede di realizzare nella zona spettatori un apposito spazio destinato ad ospitare alcune carrozzine per persone disabili. Infine, sia il CONI che la Federazione Italiana Nuoto (FIN), obbligano che la piscina sia omologabile per quattro diverse discipline: nuoto, salvamento, pallanuoto e nuoto sincronizzato. La vasca - di dimensioni mt. 21 x 50 - si presta alle suddette attività: è profonda mt. 2,25 per oltre 32 metri e per la restante lunghezza la profondità è di mt. 1,35. La piscina, infine, potrà essere utilizzata per attività subacquee (apnea) e formative per le immersioni in mare (con utilizzo di autorespiratori).
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Ultimo aggiornamento: 18 marzo 2024, 09:07